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Bitcoin Halving: cosa è?
Uno degli eventi più significativi nella blockchain il Bitcoin halving, detto anche dimezzamento. Attivato ogni quattro anni, il bitcoin halving riduce della metà la ricompensa del blocco. Nel 2009, le ricompense del mining di Bitcoin erano di 50 BTC per blocco. La rete ha subito il suo primo bitcoin halving nel 2012, riducendo le ricompense dei blocchi a 25 BTC.
Ad oggi, i miner di Bitcoin ricevono 6,25 Bitcoin per ogni blocco in cui eseguono il mining con successo. Il prossimo halving di bitcoin dovrebbe avvenire nel 2024, riducendo le ricompense del blocco a 3,125. Questo evento continuerà fino a quando le ricompense non saranno 0 e non ci saranno più Bitcoin per fare mining.
In questa guida, esploreremo tutto ciò che devi sapere sull’halving di Bitcoin, inclusa la cronologia dell’halving Bitcoin, cosa succede quando non ci sono più ricompense per i blocchi, come funziona il mining di Bitcoin e se l’halving influisce sul prezzo di Bitcoin. Iniziamo.
L’Halving Bitcoin in 5 punti
Il bitcoin halving è un evento in cui le ricompense per il mining di ogni blocco vengono dimezzate.
L’obiettivo dell’halving Bitcoin è contrastare l’inflazione di Bitcoin.
Il prossimo halving di bitcoin avverrà nel 2024, riducendo le ricompense da 6,25 BTC a 3,125 BTC.
L’ultimo bitcoin halving dovrebbe essere nel 2140.
Dopo ogni bitcoin halving, il prezzo di Bitcoin subisce un’impennata.
Bitcoin: cosa bisogna sapere
Prima di spiegare che cos’è l’halving di Bitcoin, dobbiamo prima capire le basi di come funziona la blockchain di Bitcoin.
Bitcoin è costruito su un registro digitale distribuito noto come blockchain. Come suggerisce il nome, la blockchain è una serie di blocchi contenenti dati sulle transazioni come l’importo totale inviato, chi ha inviato le monete, chi ha ricevuto le monete e l’ora e la data in cui è avvenuta la transazione. Una volta aggiunto un nuovo blocco alla catena, i suoi dati diventano accessibili a chiunque voglia visualizzarli.
Bitcoin è completamente decentralizzato, fatto che significa che non è controllato da una sola entità. Questo fornisce affidabilità agli utenti perché hanno il controllo della rete. Ad esempio, chiunque su Wikipedia può creare una nuova pagina o aggiungere collegamenti.
Nonostante ciò, le modifiche avverranno solo se la maggioranza delle persone sarà in accordo al momento del voto. Questo è simile a come funziona Bitcoin, motivo per cui non ci sono stati attacchi dannosi riusciti.
Prima che qualsiasi nuovo dato venga archiviato sulla blockchain di Bitcoin, deve essere verificato da più miner di BTC completando un enigma di crittografia correttamente. Una volta che una transazione è stata verificata come legittima, viene aggiunta a un blocco e un nuovo blocco verrà allineato nella catena per memorizzare i nuovi dati in entrata.
Una volta estratto un blocco, le ricompense vengono distribuite ai miner che hanno aiutato a verificare le transazioni.
Dopo il mining di circa 210.000 blocchi che impiegano più o meno 4 anni, le ricompense del mining di Bitcoin vengono ridotte della metà, da cui il nome “halving di Bitcoin”.
Che cos’è il mining di Bitcoin?
Il mining di Bitcoin è un processo in cui i miner risolvono enigmi complessi per verificare le transazioni e aggiungerle al blocco. Risolvere gli enigmi richiede molta potenza della GPU, la quale consuma un’enorme quantità di elettricità.
Quando i miner convalidano le transazioni, queste vengono aggiunte ad un blocco. Una volta riempito il blocco, il nuovo blocco viene aggiunto alla rete per memorizzare le transazioni imminenti. In questo modo, si crea la catena, da cui il nome “blockchain”.
Ogni volta che viene eseguito il mining e l’aggiunta di un blocco, i miner ricevono una ricompensa in formato di BTC per aver contribuito a verificare le transazioni e mantenere l’integrità della rete.
Halving Bitcoin: spiegazione
Il termine “halving di Bitcoin” si riferisce a un evento in cui la ricompensa del mining di un blocco viene ridotta del 50%.
Tutti aspettano sempre “il prossimo halving di Bitcoin”. Dopo il mining di circa 210.000 blocchi che richiede più o meno quattro anni, le ricompense assegnate ai miner per la convalida delle transazioni vengono dimezzate. Questo è il modo in cui Bitcoin protegge la valuta dagli effetti negativi dell’inflazione, proprio grazie al prossimo halving di Bitcoin.
Nonostante ciò, il bitcoin halving non durerà per sempre. In effetti, l’ultimo bitcoin halving, quindi il prossimohalving, dovrebbe avvenire nel 2140, quando sarà stato eseguito il mining di tutti i 21 milioni di monete facendole entrare sul mercato. Una volta che ciò accade, i miner non guadagneranno più ricompense per il mining di ogni blocco.
Invece, i premi verranno assegnati per l’elaborazione delle transazioni, incentivando i miner a mantenere la rete in funzione.
Attualmente, la ricompensa per il mining di ogni blocco è 6,25 Bitcoin. In precedenza, nel 2009, questa ricompensa era di 50 Bitcoin. Dopo il primo halving, è scesa a 25 Bitcoin, poi a 12,5 e ora a 6,25 nel 2020. Nel 2024 (il prossimo halving d Bitcoin), le ricompense scenderanno a 3,125 Bitcoin.
Breve storia dell’halving di Bitcoin
Gli halving di Bitcoin riducono la velocità con cui i nuovi BTC vengono immessi in circolazione. Di conseguenza, il prezzo di Bitcoin tende a salire a ogni halving perché l’offerta si riduce, mentre la domanda aumenta. Ecco come il prezzo di Bitcoin è stato influenzato da ogni halving:
| Periodo dell’halving | Ricompensa di mining dopo l’halving | Valore di Bitcoin il giorno dell’halving | Valore di Bitcoin 100 giorni dopo l’halving | Valore di Bitcoin 365 giorni dopo l’halving |
| 2012 | 25 BTC | 12 $ | 42 $ | 964 $ |
| 2016 | 12,5 BTC | 663 $ | 609 $ | 2.550 $ |
| 2020 | 6,25 BTC | 8.740 $ | 11.950 $ | 56.385 $ |
Quando sarà il prossimo halving di Bitcoin?
Gli halving di Bitcoin si verificano dopo il mining di circa 210.000 blocchi, più o meno quattro anni. L’ultimo halving è avvenuto l’11 maggio 2020. Pertanto, possiamo aspettarci che il prossimo halving di bitcoin avvenga nel 2024. In totale, ci saranno 64 halving di Bitcoin, l’ultimo sarà nel 2140.
Come gli hash rate possono influire sull’Halving Bitcoin
L’hash rate si riferisce a quanta potenza di calcolo viene utilizzata per eseguire il mining di una specifica criptovaluta. Attualmente, Bitcoin utilizza l’hash rate più elevato che supera i 250 milioni di TH/s e continua a crescere. L’aumento del consumo energetico potrebbe essere il risultato della riduzione dei prezzi delle schede grafiche e delle piattaforme di mining.
Inoltre, Ethereum è recentemente passato a un meccanismo di consenso Proof-of-Stake, senza la necessità di GPU. Di conseguenza, i miner di ETH potrebbero essersi trasferiti al mining di BTC, aumentando temporaneamente l’hash rate.
Bitcoin ha raggiunto un picco di 282,17 milioni di hash rate, fatto che significa che il mining dei blocchi viene eseguito molto più velocemente.
Questa è un’ottima indicazione per Bitcoin perché sempre più persone stanno cogliendo l’opportunità di fare mining.
Pertanto, si prevede che potremmo assistere al prossimo halving di Bitcoin alla fine del 2023 anziché nel 2024. In sostanza, il prossimo halving di bitcoin sarà davvero un evento cruciale per il mondo delle crypto.
Halving di Bitcoin: perchè serve?
Sì, in breve, l’halving è necessario per combattere l’inflazione e far salire il prezzo. La reazione a catena dell’halving di Bitcoin è simile a questa:
Le ricompense per il mining di Bitcoin vengono dimezzate, riducendo l’inflazione.
La riduzione dell’offerta aumenta la domanda, incrementando di conseguenza il prezzo per ogni moneta.
A causa del prezzo più alto, i miner sono ancora incentivati a fare mining, sebbene le ricompense in BTC siano inferiori.
Cosa succede quando il prezzo dei Bitcoin non aumenta dopo un halving?
Se il valore di Bitcoin non aumenta dopo un halving, non vi è alcun incentivo per i miner a continuare a lavorare. Al fine di evitare situazioni come questa, la difficoltà di mining di ogni blocco potrebbe essere ridotta, incentivando nuovamente i miner. Questo è successo due volte in passato e ha dimostrato di funzionare con successo.
Come Halving Bitcoin influisce su investitori e miner?
L’halving di Bitcoin è un evento importante che ha effetti su tutta la rete. Ecco come influisce su investitori e miner:
Miner
In termini semplici, un halving di Bitcoin riduce della metà le ricompense per il mining di ogni blocco. Ad esempio, nel prossimo halving di bitcoin del 2024, i miner riceveranno 3,125 BTC per ogni blocco invece di 6,25.
Inoltre, i miner più piccoli subiscono un forte impatto perché le ricompense diminuiscono, rendendo più difficile rimanere redditizi. Ciò è ancora più evidente quando BTC non aumenta di valore e i miner più piccoli trovano più difficile sopravvivere o competere con enormi società di mining.
Inoltre, questo può causare un effetto a catena man mano che più miner si allontanano dalla rete Bitcoin. Ad esempio, la probabilità di attacco su Bitcoin potrebbe raggiungere il 51%.
Investitori
Storicamente, gli halving di Bitcoin comportano un aumento dei prezzi a seguito di incremento della domanda e riduzione dell’offerta.
Questo è fantastico per gli investitori in quanto possono scegliere quando acquistare e vendere per ottenere un profitto sostanziale. Inoltre, in previsione di questo evento, vediamo spesso la blockchain di Bitcoin aumentare l’attività.
Nonostante ciò, dovresti tenere a mente che un aumento dei prezzi non è garantito ad ogni ciclo di halving. Pertanto, se decidi di acquistare Bitcoin a causa di un imminente halving, considera tutti i rischi associati e non investire mai più di quanto puoi permetterti di perdere.
Come sfruttare l’halving di Bitcoin
Ora, non è un segreto che quando si verifica un halving di Bitcoin, il valore di BTC aumenta quasi sempre per un breve periodo prima di scendere di nuovo. Pertanto, puoi realizzare un profitto se imposti correttamente il momento di acquisto. Ecco alcuni modi per sfruttare un evento di halving di Bitcoin:
CFD di Bitcoin: i broker di criptovalute possono emettere CFD, i quali sono prodotti derivati. Ciò significa che è possibile investire in Bitcoin senza possedere l’asset sottostante. Inoltre, i broker Bitcoin come eToro sono più facili da usare rispetto alla maggior parte degli exchange. Tieni presente che il trading di CFD in Italia è legale, a patto di rispettare le normative vigenti.
Trading con leva: il trading con leva ti consente di prendere in prestito fondi da un exchange per effettuare ordini di trading. Ad esempio, se hai 100 $ e fai leva su Bitcoin a 50x, puoi piazzare ordini fino a 5.000 $. Anche se questo comporta un aumento della liquidità, se Bitcoin si sposta al di sopra o al di sotto del prezzo, puoi potenzialmente perdere tutti i tuoi soldi, a seconda del tipo di posizione aperta. Pertanto, questa opzione è per coloro che hanno molta esperienza di trading. Inoltre, alcuni exchange ti consentono di aprire posizioni lunghe o corte su Bitcoin, offrendoti più opzioni di investimento.
HODL: Hold on for Dear Life (HODL) è una strategia di investimento in cui acquisti monete e la mantieni a lungo termine, qualunque cosa accada.
Questo metodo può funzionare alla grande se acquisti prima dell’halving di Bitcoin quando i prezzi non sono aumentati. Come abbiamo mostrato, le differenze di prezzo dopo 1 anno o 100 giorni sono molto diverse, quindi tenere Bitcoin durante questo periodo può essere una scelta valida.
Vendita allo scoperto di Bitcoin: se non hai acquistato Bitcoin prima o durante un calo, puoi potenzialmente guadagnare un profitto tramite delle posizioni di vendita allo scoperto su Bitcoin dopo l’aumento di valore. I broker possono offrire questo servizio sotto forma di CFD. In alternativa, puoi usare exchange che consentono la vendita allo scoperto di monete.
Cosa accadrà dopo che non ci saranno più Bitcoin per fare mining?
Il mining dell’ultimo Bitcoin dovrebbe essere intorno al 2140 e a questo punto tutti i 21 milioni di Bitcoin entreranno in circolazione. Pertanto, il programma di halving si interromperà. Nonostante ciò, i miner saranno comunque incentivati a continuare a convalidare le transazioni per ottenere una ricompensa. Di conseguenza, le transazioni future sulla blockchain di Bitcoin avranno probabilmente commissioni più elevate assegnate ai miner.
Considerazioni finali
In sintesi, gli halving di Bitcoin si verificano all’incirca ogni quattro anni o dopo il mining di 210.000 blocchi. Una volta che si verifica un halving, le ricompense per il mining di un blocco di Bitcoin vengono dimezzate. Ad esempio, dopo il primo halving, le ricompense erano 25, poi 12,5 e ora 6,25. Questo evento previene l’inflazione e aumenta il prezzo di Bitcoin provocando un incremento della domanda.
L’halving finale di Bitcoin dovrebbe avvenire nel 2140, quando non ci saranno più ricompense per il mining di un blocco di BTC. Invece, i miner guadagneranno ricompense convalidando le transazioni.
Inoltre, prima dell’halving, gli investitori si aspettano aumenti di prezzo per Bitcoin e un calo in seguito. Questo offre molteplici opportunità per gli investitori di trarre profitto utilizzando varie strategie come quelle che abbiamo menzionato. Nonostante ciò, ricorda che le criptovalute sono molto volatili ed esiste il rischio reale di perdere denaro.
Domande frequenti per approfondire l’Halving di Bitcoin
Che cos’è l’halving di Bitcoin?
L’halving di Bitcoin è un evento che riduce del 50% la ricompensa del mining di Bitcoin. In poche parole, meno Bitcoin entra sul mercato, aumentando la domanda e il prezzo. Inoltre, i miner guadagnano meno Bitcoin per il mining dei blocchi.
Quando si verificherà il prossimo halving di Bitcoin?
L’halving di Bitcoin avviene dopo il mining di 210.000 blocchi o più o meno in quattro anni. Il prossimo halving di Bitcoin dovrebbe avvenire nel 2024, provocando la riduzione delle ricompense a 3,125 BTC.
In che modo l’halving influisce sul prezzo di Bitcoin?
Nella maggior parte dei casi, Bitcoin guadagna valore dopo ogni dimezzamento a seguito di riduzione dell’ offerta e incremento della domanda. Ecco come si è comportato Bitcoin un anno dopo ogni halving:
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Nel 2012, Bitcoin era a 12 $ ed è esploso a 964 $ dopo 365 giorni.
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Nel 2016, Bitcoin era a 663 $ ed è esploso a 2.550 $ dopo 365 giorni.
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Nel 2020, Bitcoin era a 8.740 $ ed è esploso a 56.385 $ dopo 365 giorni.
Cosa accadrà quando non ci saranno più monete per fare mining?
Una volta che non ci saranno più eventi di halving dopo il 2140, i miner saranno incentivati dalle commissioni di transazione. La blockchain di Bitcoin non smetterà di funzionare, perché i miner avranno sempre un motivo per continuare a supportare la rete.
Di quanto si riducono le ricompense di mining dopo ogni halving?
Le ricompense di mining vengono ridotte della metà dopo ogni halving di Bitcoin. Ad esempio, ora la ricompensa per il mining di ogni blocco è di 6,25 BTC, ma dopo l’halving del 2024, la ricompensa sarà di 3,125 BTC. Questo numero continuerà a diminuire della metà fino al 2140 circa.
Che cosa è il Proof of Stake o PoS (Bitcoin)?
Il proof of stake (PoS) è un meccanismo alternativo al Proof of Work (PoW) utilizzato dal Bitcoin e da altre criptovalute per confermare le transazioni e generare nuovi blocchi nella blockchain.
Nel PoS, invece di utilizzare la potenza di calcolo dei miner per risolvere problemi matematici complessi, i nodi vengono scelti in base alla quantità di moneta che detengono e bloccano una parte di essa come garanzia per partecipare alla verifica delle transazioni. In questo modo, il PoS offre un’alternativa più ecologica ed efficiente dal punto di vista energetico rispetto al PoW.
Tuttavia, presenta anche alcune sfide e rischi come il possibile attacco del 51%.
Proof of Stake e Halving: differenze
Il proof of stake (PoS) e l’halving sono entrambi meccanismi che influenzano l’offerta di criptovaluta e il suo valore sul mercato.
L’halving si verifica nel Bitcoin ogni 210.000 blocchi e riduce la ricompensa per i miner che confermano le transazioni nella blockchain. Ciò significa che la quantità di nuovi Bitcoin emessi diminuisce, rendendo più difficile guadagnare nuovi Bitcoin attraverso l’estrazione. Questo ha un impatto sulla domanda e sull’offerta di Bitcoin, il che può influenzare il suo prezzo sul mercato.
Nel PoS, invece, la quantità di criptovaluta che un nodo ha bloccato come garanzia per partecipare alla verifica delle transazioni determina la sua possibilità di essere selezionato per generare nuovi blocchi. Ciò significa che i nodi che detengono una quantità maggiore di criptovaluta hanno una maggiore probabilità di essere selezionati, ricevendo quindi una ricompensa in criptovaluta. Ciò può influenzare l’offerta di criptovaluta sul mercato e, di conseguenza, il suo prezzo.
In sintesi, sia l’halving che il PoS hanno un impatto sull’offerta di criptovaluta sul mercato, che può influenzare il suo prezzo. Tuttavia, i due meccanismi operano in modo diverso e sono utilizzati da criptovalute diverse, come Bitcoin per l’halving e Ethereum per il PoS.
