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Che cos’è il web3?

Emma Dwyer
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Emma Dwyer
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Emma Dwyer
24 Marzo 2023

In questa guida informativa sul web 3.0, mostriamo le meraviglie di questa tecnologia emergente e come questa innovazione farà la differenza nel modo in cui interagiamo con Internet. Andando avanti, troverai anche una sezione dedicata che spiega come il web 3.0 sia diverso dal suo predecessore, vale a dire il web 2.0.

La tecnologia blockchain è la base di questo web di prossima generazione. Al fine di aiutarti a comprendere questa tecnologia sofisticata meglio, parleremo di progetti popolari che sfruttano questa tecnologia. Nonostante ciò, questi progetti sono ancora in evoluzione e si prevede che il panorama del web 3.0 avrà un aspetto diverso e migliore quando sarà completamente formato.

Infine, potrai vedere anche gli svantaggi del web 3.0 in modo da poter avere una comprensione equilibrata e a 360 gradi. Alla fine di questa guida, capirai come la tecnologia web 3.0 può favorire l’adozione di criptovalute ed exchange decentralizzati.

Come nasce il web 3.0?

Gavin Wood, il co-fondatore di Ethereum, ha coniato la premessa del web 3.0 poco dopo il progetto lanciato nel 2014. L’imprenditore ha condiviso che Internet richiede troppa fiducia, sia che si tratti di registrare i propri dati personali presso un istituto finanziario centralizzato che fare affidamento su grandi piattaforme di social media che agiscono con i tuoi dati.

Invece, il web3 concede agli utenti la proprietà di come funziona Internet attraverso la decentralizzazione, gli NFT e le criptovalute.

Quali sono gli elementi fondamentali del web3

L’idea centrale del web 3 è composta da diversi elementi come:

  • Nessun affidamento a terzi: le applicazioni web 3.0 si basano su meccanismi economici e incentivi invece di affidarsi a terze parti per fornire una rete sicura in cui interagire.

  • Pagamenti nativi: il web 3.0 offre un’infrastruttura di pagamento nativa guidata dalle criptovalute, la quale consente agli utenti di fare trading utilizzando transazioni sicure. Questo elimina la necessità di fare affidamento su infrastrutture finanziarie obsolete come banche e valute legali.

  • Nessuna autorizzazione: il web3 non è controllato da persone o organizzazioni, quindi chiunque può accedere a questi sistemi.

  • Decentralizzato: la proprietà è distribuita tra gli utenti invece che concentrata nelle mani di organizzazioni centralizzate.

Il web3 è la fase successiva dell’evoluzione di Internet, rendendolo più intelligente e raggiungendo un’elaborazione delle informazioni quasi umana. La prossima versione di Internet dovrebbe portare un cambio di paradigma nel modo in cui navighiamo, interagiamo socialmente o addirittura acquistiamo su Internet. Mentre il web 2.0 ha migliorato la comunicazione e l’interazione online, il web3 si concentrerà sul miglioramento della personalizzazione, della proprietà collettiva e della condivisione dei contenuti.

Quali tecnologie sono necessarie per il web3

In questa sezione abbiamo condiviso le tecnologie che contribuiscono allo sviluppo del web 3. Questi sono solo alcuni dei componenti principali necessari per la creazione di applicazioni web3. Ulteriori innovazioni tecnologiche si aggiungeranno alla ricchezza del futuro di Internet.

Grafica 3D: lo sviluppo della grafica 3D è necessario per la nascita di metaversi funzionali e pratici. Consulta la nostra guida su “che cos’è il metaverso” per scoprire di più su questo argomento. In poche parole, si tratta di un modo per connettere gli utenti in un mondo 3D tramite visori VR. Attraverso una combinazione di canali di comunicazione, NFT, criptovalute e altre tecnologie, i metaversi mirano a migliorare il modo in cui ci connettiamo digitalmente.

Sebbene la qualità della grafica 3D non sia lontana dall’essere pronta per il metaverso, la tecnologia ha bisogno di miglioramenti. Ad esempio, le cuffie VR possono causare vertigini ad alcune persone dopo un uso prolungato. Inoltre, il concetto di NFT non è ancora qualcosa che la maggior parte delle persone comprende e utilizza quotidianamente.

Criptovalute: la visione principale del web3 è la decentralizzazione, che può essere raggiunta solo se la comunità effettua transazioni nell’ecosistema attraverso le criptovalute. Costruite e progettate sulla blockchain, le criptovalute, dette anche “cripto”, sono una forma di pagamento che può circolare senza la necessità di un’autorità monetaria centrale come un governo o una banca. Le criptovalute consentono agli utenti di effettuare transazioni illimitate in un ecosistema peer-to-peer veloce e senza il coinvolgimento di alcun intermediario nel processo.

Intelligenza artificiale: l’intelligenza artificiale consente ai computer di comprendere meglio il contesto e la pertinenza delle informazioni, fatto che amplia notevolmente l’ambito delle tecnologie digitali. I programmi web3 possono aiutare le persone a gestire le attività quotidiane tramite l’automazione dell’AI. Alcuni dei casi d’uso dell’AI nel web3 sono indicati sotto:

  • Generazione di raccomandazioni più personalizzate e pertinenti

  • Applicazioni decentralizzate più intelligenti

  • NFT intelligenti integrati con capacità di auto-apprendimento (Esempio: Alice di Alethea AI)

  • Robusta sicurezza dei metadati nei contenuti

Blockchain: la blockchain è un registro distribuito contenente informazioni immutabili delle transazioni eseguite all’interno della rete. Le transazioni sono verificate dai partecipanti alla rete utilizzando un meccanismo di consenso come proof-of-work o proof-of-stake.

Dopo aver verificate le transazioni, queste vengono aggiunte al blocco. Una volta che un blocco raggiunge la sua capacità massima di archiviazione, viene aggiunto alla sequenza il blocco successivo, creando una catena di blocchi, da cui il nome blockchain.

I blocchi sono concatenati insieme usando un hash. Oltre ai dati, ogni blocco ha anche un hash che può essere paragonato a un’impronta digitale. L’hash identifica un blocco e tutto il suo contenuto. È sempre univoco, proprio come un’impronta digitale.

Una volta che un blocco è stato creato e aggiunto alla catena, viene calcolato il suo hash. Ogni blocco non ha solo il proprio hash, ma anche l’hash del blocco precedentemente collegato. Questo è il modo in cui i diversi blocchi sono interconnessi tra loro.

Dai un’occhiata alle principali caratteristiche della tecnologia blockchain:

  • Trasparenza: il registro distribuito è pubblico, quindi chiunque può utilizzare uno strumento di ricerca sulla blockchain e vedere tutte le transazioni che si sono verificate sulla rete.

  • Decentralizzazione: la blockchain non ha bisogno di un’autorità centrale per convalidare le transazioni e, quindi, nessuno può semplicemente modificare il contenuto dei blocchi o le caratteristiche della rete.

  • Immutabilità: una volta che i dati sono stati registrati nel blocco, non possono essere modificati o manomessi.

Smart contract: si tratta di programmi auto-eseguibili che rappresentano un accordo tra due parti. Gli utenti possono ispezionare le righe di codice di uno smart contract prima dell’uso per assicurarsi di essere soddisfatti dell’accordo. Gli smart contract esistono su registri distribuiti, quindi le blockchain sono una parte vitale della tecnologia. Alcuni degli usi principali degli smart contract includono identità digitale, mutui, gestione della catena di approvvigionamento, assicurazioni e gestione patrimoniale.

Exchange decentralizzati: i DEX consentono agli utenti di scambiare criptovaluta in modo anonimo senza restrizioni di accesso. Inoltre, le commissioni sono inferiori rispetto ai sistemi centralizzati come le banche. Queste piattaforme peer-to-peer non richiedono la supervisione di terze parti, fatto che significa che gli utenti possono interagire direttamente.

Gli utenti hanno bisogno di un wallet DeFi compatibile per connettersi a un DEX, quindi non è richiesta la registrazione o la verifica KYC. Il sistema non è detentivo, fatto che significa che gli utenti controllano le chiavi private e l’accesso ai propri fondi.

In che modo il web3 è diverso dal web2?

In questa sezione tratteremo le differenze tra web 2.0 e web3, in modo da poter comprendere meglio la transizione e cosa cambierà. Questo si basa sulle tecnologie incluse che hai appreso nell’ultima sezione.

Sistemi finanziari

I sistemi finanziari del web 2.0 includono valute fiat come USD, banche e regolamentazione centralizzata. Pertanto, i governi o le banche possono modificare le regole commerciali in qualsiasi momento e la gente comune non ha altra scelta che accettare i cambiamenti. Alcuni di questi potrebbero essere negativi e spesso portare a inflazione, aumento dei costi del mutuo e limiti alla quantità di denaro che puoi inviare.

In confronto, i sistemi finanziari web 3 includono criptovalute, smart contract e decentralizzazione. Questi sistemi sono trasparenti e coerenti perché le linee di codice e la comunità governano le caratteristiche.

Proprietà dei contenuti

Nel web 2.0, il sistema ha il controllo completo su vari aspetti della proprietà dei dati, il che porta a mancanza di anonimato, scarsa protezione dei dati, problemi di accesso e limiti di archiviazione. Invece il web3 consente lo scambio di dati in più posizioni contemporaneamente. Promuove l’anonimato e la sicurezza dei dati è migliorata grazie ai protocolli di crittografia avanzati.

Accesso e autorizzazioni

I sistemi web 2.0 possono bloccare l’accesso degli utenti se non superano un controllo in background o se provengono dalla regione sbagliata, limitare le transazioni se le relative regole vengono violate o causare una perdita di guadagno quando i sistemi si interrompono. Ad esempio, Twitter può bloccare l’accesso al tuo account e le banche possono interrompere le transazioni se ritengono che non corrispondano ai loro criteri, i quali potrebbero cambiare in qualsiasi momento.

Invece il web3 è più stabile perché i sistemi non possono semplicemente essere interrotti o cambiare sulla base di una decisione centralizzata. Ad esempio, la rete Ethereum è distribuita su migliaia di nodi. Quando un nodo si interrompe, altri intervengono per assumere il carico di lavoro.

Centralizzato vs Decentralizzato

I sistemi web 2.0 sono centralizzati, fatto che significa che il potere, il processo decisionale, il controllo e le risorse computazionali sono concentrati in un’unica posizione o in un numero limitato di persone. Questo causa problemi come facilità di gioco e manipolazione del sistema.

D’altra parte, il web3 segue una filosofia decentralizzata in cui nessuna singola persona o organizzazione controlla il sistema. La comunità che gestisce il protocollo viene messa al comando. Inoltre, la potenza di calcolo è distribuita tra molti nodi, fatto che consente di archiviare i record delle transazioni sulla rete.

Esempi di web3

In questa sezione, ci concentreremo su aziende e progetti rivoluzionari che costruiscono tecnologie web3. È presente ancora molta strada da fare prima di vivere in un mondo veramente web3, ma guardare ai progressi in corso è entusiasmante.

Un nuovo modo di costruire aziende

Grazie al web 2.0, costruire un’azienda richiede la raccolta di fondi da fonti come i venture capitalist, i quali ottengono una percentuale significativa dell’azienda. L’investimento proveniente da tali fonti può portare a incentivi che non sono nel migliore interesse dell’azienda o degli utenti.

In confronto, i progetti nell’ecosistema web3 sono finanziati dalla comunità tramite ICO (Initial Coin Offering), IEO (Initial Exchange Offering) o IDO (Initial DEX Offering). Queste offerte consentono alla comunità di acquistare i token nativi dei progetti se le prospettive sono promettenti.

Ai membri della comunità in possesso del token del progetto viene spesso concesso l’accesso esclusivo e vantaggi seguiti dal diritto di voto tramite proposte DAO. I diritti di voto sono concessi ai membri della comunità in possesso di token, quindi ottengono il potere di controllare la direzione del progetto, invece di lasciare il controllo al consiglio di amministrazione.

3 esempi interessanti di progetti web3

1. OpenSea

OpenSea è il primo e il più grande marketplace di NFT in termini di volume di scambi. Fondato nel 2017, più di 800 dipendenti lavorano per OpenSea da diverse parti del mondo. Puoi pensare a OpenSea come l’Ebay degli oggetti da collezione digitali (NFT). La piattaforma offre varie funzionalità, tra cui:

  • Creare NFT e impostare una raccolta

  • Sfogliare varie categorie

  • Visualizzare statistiche e analisi di NFT

  • Filtrare gli NFT per restringere la ricerca

  • Visualizzare la cronologia delle transazioni degli NFT

Solo nel mese di settembre 2022, i dati di DappRadar hanno rivelato l’esecuzione di oltre 1,85 milioni di transazioni, l’interazione di 300.000 indirizzi di wallet univoci con lo smart contract della piattaforma e un immenso volume di scambi di 350.000 ETH.

OpenSea supporta le transazioni tramite criptovalute, tuttavia Ethereum è la più popolare: dopotutto, questo marketplace di NFT è costruito sulla rete Ethereum.

2. Meta

Meta, precedentemente nota come Facebook, è probabilmente la più grande azienda tecnologica che sta investendo miliardi nell’espansione del metaverso. L’obiettivo dell’azienda è rivoluzionare il modo in cui le persone giocano, lavorano e comunicano. Il portafoglio del metaverso di Facebook è vario e comprende:

  • Horizon Metaverse

  • VR Fitness

  • Metaverse Gaming Hunt

  • VR Messenger Calls

  • The Presence Platform

  • Spark AR

  • Investment in Education

Esistono molte altre aziende che lavorano allo sviluppo del metaverso come Microsoft e Apple, ma le acquisizioni strategiche di Meta di società come Oculus e Spark AR seguite da un portafoglio diversificato, oltre all’interesse personale di Mark Zuckerberg, sta creando la posizione di leadership per Meta.

Inoltre, il team del metaverso di Facebook sta creando molte opportunità per i marchi e le aziende di interagire con i clienti in un ambiente virtuale. Considerato che marchi come Nike, Adidas e Prada stanno comprendono come commercializzare i loro prodotti in un ambiente virtuale, il metaverso di Facebook ha un grande percorso davanti.

3. Ethereum

Ethereum è un protocollo blockchain decentralizzato e open source potenziato da Ether (ETH) che consente agli utenti di eseguire transazioni, guadagnare interessi tramite staking, giocare a giochi blockchain, utilizzare e archiviare NFT, scambiare criptovalute, utilizzare i social media e tanto altro.

Ethereum è una rete web 3.0 guidata dalla comunità e supporta concetti decentralizzati come DApp (applicazioni decentralizzate), giochi blockchain, exchange decentralizzati e DAO (organizzazione autonoma decentralizzata).

Invece di un server centralizzato, la rete Ethereum funziona su migliaia di computer diversi noti come nodi, consentendo alla rete di ottenere la decentralizzazione, l’immunità agli attacchi e il 100% di uptime.

La DeFi (finanza decentralizzata) è l’innovazione web3 più importante di Ethereum che consente agli utenti di inviare, ricevere, prendere in prestito, guadagnare interessi e persino trasmettere fondi da qualsiasi parte del mondo senza tempi di inattività.

Ethereum è un pioniere nell’ecosistema emergente del web3 e questo può essere verificato da alcune statistiche interessanti presentate sotto:

  • Transazioni giornaliere che superano 1 milione di dollari

  • 47 miliardi di dollari bloccati nei nodi DeFi

  • 8637 nodi in tutto il mondo

Qual è l’importanza del web3?

In questa sezione ci concentreremo sui vantaggi del web 3.0 e sul perché è importante per l’evoluzione di Internet. Vedrai che è presenta tanta posta in gioco, e se la teoria diventa realtà, i vantaggi del web 3.0 cambieranno il panorama sociale e commerciale.

Organizzazioni autonome decentralizzate (DAO)

Esistono molti progetti web3 che consentono di utilizzare i loro token nativi come mezzo per votare nelle proposte destinate al miglioramento e all’evoluzione del progetto. Questi token (noti come token di governance) sono detenuti dai membri della comunità. Pertanto, invece del consiglio di amministrazione, è la comunità proprietaria dei token di governance che decide la direzione di sviluppo del progetto. Il potere di voto si basa sul numero di token posseduti o bloccati da un membro.

Tutto il processo di voto viene eseguito on-chain, fatto che significa che i membri della comunità firmano e registrano i voti sulla blockchain. Questo consente la completa trasparenza all’interno della comunità, favorendo una crescita decentralizzata. L’utente deve solo disporre di una connessione Internet e possedere alcuni token di governance per entrare a far parte della DAO e contribuire a costruire il futuro del web3.

Inoltre, le regole, le normative e le linee guida nella DAO non sono gestite da un individuo o un gruppo, ma da uno smart contract. La tecnologia smart contract è codificata con tutte le informazioni cruciali necessarie per garantire un voto equo e trasparente sulle proposte.

Resistenza alla censura

Potresti aver sentito parlare di utenti su Twitter che sono stati bannati per vari motivi. È una forma di censura che non esisterebbe su applicazioni web 3 decentralizzate. Nell’agosto 2021, OnlyFans ha condiviso le proprie intenzioni di vietare i contenuti sessualmente espliciti, modo in cui la maggior parte dei creatori della piattaforma ha guadagnato soldi. Questo ha indignato molti creatori di contenuti e avrebbe portato a una perdita di reddito. Di conseguenza, OnlyFans ha annullato la decisione, evidenziando un problema con le applicazioni web 2.0: un enorme squilibrio tra creatori di contenuti e piattaforme.

Se viene costruita una piattaforma di social media per l’ecosistema web3, il team di sviluppo di tale piattaforma non ha i diritti per controllare i contenuti sulla piattaforma, ma solo i membri della comunità. Ad esempio, se viene postata un’opinione politica, la piattaforma non può censurarla, ma solo gli utenti possono votare contro il contenuto. Pertanto, il potere viene spostato nelle mani della comunità, decentralizzando il progetto.

Proprietà

La proprietà delle risorse digitali sul web 2.0 è instabile e può esserti sottratta senza preavviso. Ad esempio, la maggior parte dei giochi al giorno d’oggi sono direttamente collegati al tuo account e non li possiedi dopo l’acquisto: risiedono in un’infrastruttura cloud centralizzata. Pertanto, se aziende come Steam decidono di chiudere il tuo account o eliminare il gioco dalla libreria, perderai l’accesso.

Il web 3.0 mira a rivedere questo approccio dandoti accesso diretto a risorse digitali come criptovalute e NFT (token non fungibili). Puoi archiviare queste risorse digitali in un wallet non custodito e venderle in seguito quando vuoi. Al fine di accedere agli asset nei tuoi wallet personali è necessaria la chiave privata che deve essere protetta da te. Quindi, senza queste chiavi private, nessuno può esercitare alcun diritto di portarti via quegli oggetti digitali.

Pagamenti nativi

I sistemi di pagamento nel web 2.0 hanno troppe falle. La necessità di fidarsi dell’applicazione centralizzata, i cambiamenti imprevedibili nelle politiche e il congelamento dei fondi sono solo alcuni esempi. Anche le commissioni di trasferimento elevate e i tempi di elaborazione lenti contribuiscono all’inefficienza di queste soluzioni di pagamento passate.

L’utilizzo di criptovalute come ETH consente agli utenti di risparmiare denaro sulle commissioni di trasferimento e inviare denaro direttamente ad altri utenti in un istante senza bisogno di terzi. Le righe di codice sostituiranno la supervisione di terze parti, di cui ci si può fidare per agire in modo prevedibile ed equo.

Identità

La gestione dell’identità non è ottimizzata in tutto il web 2.0. Devi creare un account con varie piattaforme, ricordare il tuo nome utente/password e tenerli al sicuro. Inoltre, le piattaforme possono limitare l’accesso al tuo account, censurandoti.

Invece, il web 3.0 consente di creare identità utilizzando un profilo ENS e un indirizzo Ethereum. Pertanto, l’accesso a più piattaforme è possibile tramite un unico indirizzo Ethereum che è anonimo e, quindi, resistente alla censura.

Quali sono le sfide del web 3.0?

Il web 3.0 presenta alcune limitazioni che tratteremo in questa sezione. Il superamento di questi ostacoli è una chiave per garantire il successo della trasformazione nel web3.

Esperienza utente

Attualmente, le applicazioni web3 non offrono una buona esperienza utente. In primo luogo, capire come utilizzare queste piattaforme può essere complicato per i nuovi arrivati. Gli utenti devono comprendere i fondamenti della tecnologia blockchain e fare riferimento alla documentazione tecnica per ottenere il massimo dal web3. Confrontalo con il processo di iscrizione ottimizzato e veloce delle applicazioni web 2.0.

Inoltre, gli utenti devono comprendere i problemi di sicurezza prima che possano fare trading in sicurezza. Ad esempio, gli exchange decentralizzati e le criptovalute sono tecnologie non regolamentate. Pertanto, le truffe e i casi di furto sono frequenti, quindi la protezione degli utenti non è adeguata per le applicazioni tradizionali.

Accessibilità

Puoi sfruttare funzionalità come il profilo Ethereum senza alcun addebito, ma gli attuali costi di transazione (tariffe del gas) sono troppo elevati. Inoltre, le tecnologie necessarie per accedere all’infrastruttura web 3.0 non sono praticabili nei paesi in via di sviluppo dove il reddito medio è inferiore. Ad esempio, quando il primo metaverso diffuso sarà disponibile, gli utenti avranno bisogno di visori VR costosi. Le barriere all’ingresso devono essere inferiori in tutti gli aspetti del web 3.0 affinché sia ​​una scelta praticabile rispetto alle tecnologie Web 2.0.

Istruzione

Nel complesso, il web 3.0 non è difficile da capire, ma è significativamente diverso. Pertanto, gli utenti dovranno imparare molto per familiarizzare con i sistemi e le funzioni in gioco. I contenuti educativi devono anche essere tradotti in tutte le lingue per garantire agli utenti di tutto il mondo un accesso equo.

Capire il web3

Differenze tra web 1.0, web 2.0 e web3

Il termine “Web 1.0” si riferisce alla prima fase dello sviluppo del World Wide Web, che ha avuto luogo dal suo inizio nel 1991 fino alla fine degli anni ’90. Durante questo periodo, i siti web erano in gran parte statici e le informazioni venivano presentate in modo unidirezionale. I siti web erano creati principalmente da esperti di tecnologia per scopi informativi o promozionali. Gli utenti non potevano interagire o contribuire al contenuto del sito.

Il termine “Web 2.0” si riferisce alla seconda fase dello sviluppo del World Wide Web, che ha avuto luogo alla fine degli anni ’90 e nel primo decennio del 2000. Durante questo periodo, i siti web sono diventati molto più interattivi e collaborativi. Sono state introdotte le funzionalità sociali, come i blog, i forum e i social network, che hanno permesso agli utenti di contribuire al contenuto del sito. Inoltre, i siti web hanno iniziato a utilizzare tecnologie come Ajax per creare esperienze utente più dinamiche e interattive.

Il termine “Web 3.0” si riferisce alla terza fase dello sviluppo del World Wide Web, che è in corso di sviluppo. Il Web 3.0 mira a rendere il web più intelligente, con una maggiore attenzione alla semantica dei dati e alla loro interoperabilità. Le tecnologie come l’intelligenza artificiale, il machine learning e la blockchain vengono utilizzate per creare un web decentralizzato e distribuito, in cui le informazioni sono disponibili in modo più trasparente e sicuro. Il Web 3.0 mira anche a fornire esperienze utente personalizzate e più intelligenti, utilizzando la conoscenza semantica per migliorare la comprensione delle intenzioni degli utenti.

Considerazioni finali

In sintesi, il web 3.0 rappresenta un grande cambiamento nel modo in cui le persone fanno affari, imparano, comunicano e trasferiscono valore. Diverse tecnologie devono essere combinate affinché il web 3.0 prenda forma, tra cui blockchain, criptovalute, smart contract, AI, metaversi, NFT e tanto altro. Questo porterà a un mondo digitale decentralizzato, inclusivo e trasparente in cui gli utenti avranno il potere di assumere il controllo delle proprie risorse. Nonostante ciò, le molteplici sfide da superare stanno rallentando la diffusione.

Il settore del web 3.0 sta avendo un momento entusiasmante perché esistono numerosi progetti con un grande supporto finanziario che favorisce il superamento dei limiti. Tieni d’occhio questo settore, perché si prevedono enormi innovazioni nei prossimi anni.

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